07 maggio, 2007

SENATORI (segue)

Il desiderio di Sheva

I finalisti di Atene meritano rispetto, applausi e pacche sulle spalle. Se non gli rompessimo le scatole con le storie di mercato, e con il tormentone Ancelotti, sarebbe cosa buona e giusta. Ci proveremo. Intanto vi diamo un aggiornamento legato a Shevchenko: come anticipato, molto dipenderà dal destino di Mourinho. Che ieri ha perso anche la Premier, quindi ci sta che riceva il foglio di via. In tal caso, è complicato pensare a Shevchenko sul mercato: Abramovich ha appena investito un pacco di milioni. Se Mourinho restasse, Sheva sarebbe ben lieto di tornare a Milanello: c'è il placet di Berlusconi, la soddisfazione di Galliani, l'entusiasmo di Ancelotti. Dentro lo spoglitoio mica funziona così. Non gli hanno rimproverato il desiderio di tagliare la corda in uno dei momenti più delicati della storia rossonera. Tornare perché a Londra ha fallito, oppure perché Mourinho non si schioda, è un'aspirazione legittima. Ma andrebbe a sbattere contro qualche senatore che considera Sheva al Milan un capitolo chiuso. Quindi un romanzo già letto: dalla prima all'ultima pagina.

da Dieci di oggi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Fra le tante favole metropolitane che hanno accompagnato la cessione di Scheva in Inghilterra, quella del siluramento dello spogliatoio di Milanello è una delle più convincenti.Vale per l'estate scorsa ora non regge più perchè il ritorno dell'ucraino non è all'odg di nessuno perchè sarebbe una minestra riscaldata, una soluzione di ripiego e perchè gli anni pesano e come anche sul rendimento di un grande bomber. Poi oggi gli innamoramenti sono altri e portano verso i lidi della Catalogna.
Sicuramente l'addio di Sheva è nato da molte concause, alimentato dalle paturnie della convivente e dal carattere disarmato di Andry ed infine dalla arrendevolezza del Cav che forse non credeva più nel futuro del suo bomber
danielone

Anonimo ha detto...

GALLIANI A SHEVA: TORNA!

Annuncio a sorpresa dell'amministratore delegato del Milan: "Si libera un posto da extracomunitario poiché Kakà è diventato italiano: quel posto è riservato per Andriy almeno per un paio di mesi".

CARNAGO (Varese), 9 maggio 2007
"Shevchenko è rimasto nel cuore del Milan e il posto che rimane libero da extracomunitario è riservato per lui almeno per un paio di mesi". È quanto ha detto l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani nel corso della presentazione del nuovo accordo di sponsorizzazione con la Eagle Pictures. Galliani ha ricordato infatti che il Milan "ha un posto che si libera da extracomunitario poichè Kakà è diventato italiano e, nel caso in cui ci sia la possibilità con il Chelsea, Sheva sa che il posto che rimane libero da extracomunitario è riservato per lui almeno un paio di mesi".

BRACCIA APERTE
E l'amministratore delegato milanista non ha dubbi che un eventuale ritorno dell'ucraino sarà ben accetto da tutti: "Vi assicuro - ha detto - che verrebbe accolto a braccia aperte da società, tecnici e giocatori". Nessun accenno, invece, a Samuel Eto'o, altro possibile obiettivo di mercato rossonero. Per quanto riguarda la partita di Atene, Galliani ha ricordato che "se guardiamo le finali dalla fondazione della Coppa dei Campioni, il Milan ne può contare 11 su 52, quindi siamo molto soddisfatti per questo".

da: www.gazzetta.it

Anonimo ha detto...

Calcio: Chelsea, Sheva e Ballack Non Si Muovono - Dom 20 Mag 07

Londra, 20 mag. - (Adnkronos) -"Shevchenko e Ballack non si muovono dal Chelsea, e non ci saranno grandi acquisti per la prossima stagione. Non ne abbiamo bisogno". Peter Kenyon, amministratore delegato del Chelsea, assicura che Andriy Shevchenko e Michael Ballack non saranno messi sul mercato quest'estate, nonostante siano reduci da una stagione al di sotto delle aspettative. "Abbiamo un accordo con questi giocatori per tre o quattro anni -ha spiegato Kenyon alla BBC-, non li abbiamo presi solo per una stagione". "Sono sicuro -ha aggiunto- che saranno protagonisti con il Chelsea la prossima stagione. Vogliono dare il loro contributo, hanno la sensazione di dove r dare ancora molto. Ci vuole tempo per ambientarsi. Sono due professionisti fantastici, e non vediamo l'ora di vederli al loro meglio". L'ad dei 'blues' ha poi ribadito che non ci saranno grosse operazioni di mercato in vista della prossima stagione. "Andranno via due o tre giocatori -ha affermato-, ma nessuno di primo piano. Poi ne arriveranno tre o quattro nuovi. Stiamo cercando delle alternative in alcuni ruoli come un centrale di difesa, un centrocampista e un attaccante". "Dobbiamo tenere presente -ha concluso- che molto probabilmente perderemo quattro giocatori a gennaio a causa della Coppa d'Africa".

da: it.eurosport.yahoo.com

Anonimo ha detto...

SHEVA IS OFF TO AC MILAN
By IAN McGARRY - May 22, 2007

ANDRIY SHEVCHENKO has been told by Roman Abramovich: You can return to AC Milan.
SunSport can reveal Chelsea’s £30.8million striker is due to meet Milan officials in Athens today.
Personal terms will be discussed while the clubs try to agree a deal.
The player will also be a guest of AC’s president Silvio Berlusconi for tomorrow’s Champions League final.
Milan favour a loan deal like that which saw Hernan Crespo spend a year at the San Siro.
Yet Jose Mourinho has said he cannot operate without a replacement and has requested a cash or cash-plus-player deal.
Milan would consider a cut-price £12m and include Georgian defender Kakha Kaladze.
If Sheva goes, Chelsea plan to challenge Real Madrid for Carlos Tevez.
Shevchenko, 30, had vowed to stay and fight for his Stamford Bridge place.
But Chelsea’s decision to retain boss Mourinho and a disappointing first season in England have changed his mind.
He sought Abramovich’s permission to leave and got it.
Chelsea will let flop £6m defender Khalid Boulahrouz move to PSV Eindhoven when Brazilian Alex arrives in the summer.

da: TheSun.co.uk

Anonimo ha detto...

IL MERCATO DI RICKY, 5 giugno 2007

Stasera il brasiliano disputerà l'amichevole Brasile-Turchia, mentre non parteciperà alla coppa America. E gioca a fare il mercato: "Gilardino deve restare, Ronaldinho si allontana, Eto'o è un bravo attaccante"

(...) Ancelotti vuole un attaccante.

“Spero in un ritorno di Sheva. Parlo spesso con lui. Purtroppo nel calcio ci sono delle regole. Non si può dire: "Ciao, me ne vado". Potesse, Sheva sarebbe già tornato al Milan. Ma ci sono dei problemi, purtroppo”.

L'alternativa è Eto’o.

“Un bravo attaccante. Non voglio fare paragoni. E' chiaro che Sheva non avrebbe difficoltà ad ambientarsi. Lui conosce ogni faccia del Milan”.

da: www.calciomercato.com